Disincanto: una metafora
per raccontare la Venezia moderna
Responsabile comunicazione Francesca Anzalone
Proseguendo sugli aspetti operativi dell'ufficio stampa online e della divulgazione dei comunicati stampa web 2.0 e delle notizie in formato 2.0 ho pensato di inserire qualche tips & tricks ;-) ulteriore ...Più l'argomento è circoscritto maggiore sarà la sua efficacia comunicativa, vale a dire la notizia viene trovata da chi realmente sta cercando l'argomento. In questo caso avremo quindi 1) il valore aggiunto di ricevere visite profilate, ovvero il navigatore è interessato all'argomento 2) se categorizzata correttamente, sarà sempre a disposizione del navigatore sotto una categoria/etichetta facilmente identificabile ...
Prosegue la strategia di comunicazione ideata da Netlife s.r.l. per la promozione dei propri serviziDiamo i numeri? No, diamo i codici #1/12 ufficio stampa
In questi ultimi giorni ho ricevuto molte email per consigli sulla scrittura web 2.0. Naturalmente ogni argomento va a sé, e soprattutto ogni notizia deve essere declinata in base al tema e al target. Non mi stancherò mai di dirlo, ogni notizia e ogni testo sono una realtà a sé che vive di "comunicazione propria".Possiamo naturalmente discutere di lunghezze, di accorgimenti, ma non possiamo stilare una regola fissa che possa andare bene per qualsiasi notizia. Ad es. sto lavorando sulla manifestazione Mestre Comics (l'argomento è il fumetto) e verrà declinato in una serie di eventi. Il pubblico per un'ampia percentuale sarà giovane e anche giovanissimo, quindi sicuramente grande frequentatore di social network e di Internet più in generale. Pensando a questo tipo di pubblico i testi dovranno essere sicuramente brevi ed incisivi (diciamo sui 1.500/2.000 caratteri) arricchiti di immagini. Per i più curiosi, interessati all'approfondimento il testo sarà arricchito da una serie di collegamenti ipertestuali che permetteranno di ampliare l'informazione. Ad ogni target corrisponderà un canale sul quale reperire le informazioni che non avranno una netta distinzione formale, ma, verranno sfruttati a seconda dell'utente a proprio piacimento. Ogni informazione sarà quindi un nucleo a sé da navigare (per approfondire l'argomento, per guardare le immagini, per scoprire le novità attraverso i video) senza un sovraccarico informativo per l'utente.
Oggi vorrei condividere con voi un ottimo articolo di Working Capital, interessantissima risorsa e sicuramente un ottimo spunto di rifelssione e approfondimento dell'efficacia delle strategie di comunicazione web 2.0 - http://www.workingcapital.telecomitalia.it/2011/08/turismo-e-social-media-leccellenza-e-toscana/L'articolo riporta un caso di successo, quello della Toscana che, con http://www.turismo.intoscana.it/ e http://www.talktotuscany.com/ presenta la strategia utilizzata e i risultati ottenuti attraverso le parole del responsabile marketing e comunicazione di Fondazione Sistema Toscana Mirko Lalli.
Possiamo quindi inserire tra le valutazioni positive quella di risparmio economico in spese di viaggio. Se dobbiamo effettuare una riunione con il nostro cliente senza la necessità di presenza fisica, si potrà ovviare alla distanza con una buona webcam e un buon microfono. I collegamenti ad internet aiuteranno la visualizzazione di eventuali punti di discussione (es. slide, file da condividere ecc.).
Uso skype costantemente, è facile, è veloce, mi permette di comunicare direttamente con la persona desiderata e con questa di dialogare. Molto spesso lo si usa per riunioni a distanza, esistono degli interessanti accessori come il microfono amplificatore che posto al centro del tavolo permette a numerosi partecipanti di ascoltare la conversazione e di intervenire seduti comodamente senza utilizzare cuffie o microfoni personali. Collegati poi ad un grande schermo la visione degli altri interlocutori è ancora più semplice ed efficace. In video chiamata si sostituiscono spesso i viaggi di lavoro.