lunedì 22 giugno 2009

Event MAG - il numero di giugno

Interessanti spunti di riflessione sul nuovo numero ... il tema re-design, sicuramente molto attuale viene presentato nelle sue varie sfacettature.
Da non perdere Event MAG - giugno

sabato 20 giugno 2009

esercitazione: creazione di un piano di comunicazione

Proviamo ad impostare il piano di comunicazione di un servizio che abbiamo intenzione di attivare.
Più l'argomento è ristretto, più efficace sarà il nostro piano di comunicazione, in altre parole, impariamo a creare micro unità per ciascun argomento e su quelle micro-unità andiamo a costruire il piano di comunicazione.
Con più piccole sono le unità, maggiore sarà la precisione del nostro lavoro, e più attività e dettagli avremo sotto controllo.

Buon lavoro!

Piano di Comunicazione - schede di verifica

Un piano di comunicazione deve assolutamente avere delle schede di verifica, controllo e monitoring per tutte le attività. Questo è un dato di fatto!
E' fondamentale controllare l'andamento di tutte le attività per capire quali sono le attività che funzionano, e soprattutto quali sono gli strumenti utili al progetto, servizio, azienda.

Piano di Comunicazione - informazione sul programma

Tutta la parte informativa di un programma, progetto, servizio, azienda è di grande importanza, è ciò che trasmette il messaggio e pertanto deve essere presentato nel migliore dei modi.

Le attività da programmare saranno quindi:
- Conferenze stampa e ufficio stampa
- eventi
- prodotti mediali e multimediali
- pubblicazioni
- sito internet
- mailing
- call centre
- help desk

Piano di Comuncazione - promozione del programma

E' dondamentale aiutare il cliente a "riconoscere" immediatamente il prodotto, il servizio, l'azienda ... quindi, più facile sarà ricordare, maggiore sarà il coinvolgimento del potenziale cliente.

La promozione del programma sarà quindi supportata da aspetti grafici:
- logo e linea grafica coordinata
- sito internet
- pubblicità esterna
- stand mobili
- eventi
- conferenze stampa
- prodotti promozionali
- prodotti mediali e multimediali
- pubblicazioni
- attività promo-educative
- pubblicità sui media

Naturalmente non è obbligatorio inserire tutte le voci ed i relativi capitoli di spesa (il piano di comunicazione verrà gestito anche in base al budget, naturalmente fondamentale sarà proporre l'optimus per il cliente)

Piano di comunicazione - la rete territoriale

Importante il radicamento nel territorio. Si può partire dal locale al nazionale per arrivare fino all'internazionale, naturalmente se questo è utile.
E' comunque fondamentale radicarsi e "aiutare" il potenziale cliente ad identificare l'azienda, il progetto, il servizio in modo semplice e veloce.

Il radicamento può avvenire tramite:
- workshop, educational, formazione
- sito internet
- rete intranet
- supporti tecnologici

giovedì 18 giugno 2009

Piano di Comunicazione - la comunicazione interna

La comunicazione interna è il primo passo di un buon piano di comunicazione.
Tutti gli uffici coinvolti, e comunque lo staff deve sempre essere messo al corrente delle attività e iniziative in modo tale da poter supportare costantemente, a livello informativo, l'azienda.

Si può raggiungere una buona comunicazione interna attraverso differenti modi e con differenti supporti. A seconda dell'entità del progetto si potrà scegliere tra:
- workshop
- sito Internet
- rete Intranet
- supporti tecnologici
- Mailing list
- riunione

Sarà fondamentale redigere un documento riassuntivo con i principali punti del progetto, servizio al fine di distribuirlo o metterlo scaricabile nella rete.

Piano di Comunicazione - introduzione

Con la strategia di comunicazione, l'azienda, il progetto, il soggetto persegue gli obiettivi che si è posta, ad es. fare conoscere se stessa, i propri servizi, un evento ai propri clienti potenziali o ai propri interlocutori (ben identificati).

Il piano di comunicazione definisce quindi, le modalità concrete con cui gli obiettivi prefissi verranno perseguiti.

Tutte le attività previste dovranno comunque essere: tempestive, credibili, programmate e coerenti.
Importanti aspetti da tenere in considerazione:
- Il piano deve definire in dettaglio le diverse categorie di destinatari: ognuno di questi è potenzialmente oggetto di un approccio differente
- i messaggi devono prevedere delle attenzioni in merito ad argomentazioni a cui il destinatario risulta più sensibile
- il mezzo di comunicazione più adeguato
- una programmazione delle attività (programmazione annuale) - eventi, progetti, argomenti, notizie ...
- il budget
- schede di verifica sull'efficacia